Un'esperienza sensoriale unica tra vigneti e degustazioni
Mentre le torride giornate d'agosto lasciano già il posto all'atmosfera fresca dell'autunno, con i grappoli che raggiungano la loro pienezza in attesa e i vigneti che si tingono delle prime sfumature calde, l'Alto Adige si trasforma in un paradiso enologico. Qui, tra maestose montagne e pittoreschi paesaggi da cartolina, la vendemmia rappresenta un rito millenario tramandato con sapienza, passione e dedizione. Da fine agosto a inizio novembre, lasciatevi guidare attraverso le vigne dove l'operosità è in fermento e tra modernissime cantine che custodiscono i segreti delle più antiche tradizioni vinicole.
I vitigni dell'Alto Adige: un'orchestra di aromi e sapori
L'Alto Adige vanta una varietà di microclimi e terreni che costituiscono il cosiddetto "terroir perfetto" per una gamma diversificata di preziosi vitigni. Dal luminoso Chardonnay, con le sue note fruttate e il corpo strutturato, al caratteristico Lagrein, un vino rosso intenso con sentori di frutti di bosco e spezie. Ma questa terra ad alta vocazione vinicola offre una sinfonia di sapori che riflettono la sua identità unica: a partire dalla "Vernatsch" (la cosiddetta Schiava), celebre per la sua leggerezza e freschezza, che seduce con sentori di ciliegia e mandorla. Perfetto da gustare leggermente fresco, è ideale per accompagnare piatti tradizionali. Celebri anche il Kerner, nato da un incrocio tra Riesling e Schiava, che produce vini aromatici e raffinati dalle note floreali e agrumate, e il Marzemino che, originario del Trentino, ha trovato un luogo d'elezione in alcune zone dell'Alto Adige dove si producono vini che si distinguono per il carattere fruttato e leggermente speziato. Altro grande protagonista all'ombra delle Dolomiti è il Müller-Thurgau: perfettamente adattatosi al clima alpino, questo vitigno regala calici aromatici e freschi, con profumi di frutta a polpa bianca e fiori.
I luoghi incantati della vendemmia
Se desiderate essere testimoni diretti del magico rito della vendemmia (o “die Ernte”, come si dice qui), dirigetevi verso le colline e le valli che costellano l'Alto Adige. Dai vigneti di Caldaro alle spettacolari viste da Cornaiano fino all'atmosfera unica dei dintorni di Bolzano, qualunque sia il vostro tragitto vi imbatterete di certo nella lenta "processione" dei trattori con cui migliaia di soci conferitori trasportano ogni anno le loro uve per la pressatura degli acini. In base alla maturazione di bianchi e rossi, alle varie altitudini comincia la raccolta, quasi sempre realizzata tradizionalmente e ancora mano, fatta di pazienza, duro lavoro e passione. Ad agosto, settembre e ottobre l'energia dell'annata raggiunge il culmine e le cantine aprono le loro porte per accogliere anche i visitatori, gli appassionati e i curiosi a cui offrire esperienze indimenticabili, tra cantine da esplorare e vini da degustare per scoprire i segreti della produzione vinicola.
Se cercate un'esperienza coinvolgente, dirigetevi verso Cantina Andriano per una vendemmia partecipativa o visitate la Cantina Produttori San Michele Appiano per scoprire la passione che anima i vignaioli. Cantina Terlano vi stupirà con una storia plurisecolare e i vini di alta qualità, mentre Elena Walch vi accoglierà in un ambiente moderno con viste mozzafiato. Da non perdere l'opportunità di assaporare un bicchiere di Gewürztraminer presso Cantina Tramin, celebre per questo vino aromatico e seducente, o prenotare una "verticale" tra gli apprezzati e pluripremiati calci di Kellerei Bozen - Cantina Bolzano, a Bolzano. Meritano una visita Cantina Laimburg, con la sua architettura moderna e la dedizione alla ricerca enologica, e Cantina Nals Margreid, un luogo in cui la tradizione e l'innovazione si fondono in vini eccezionali come il Gattinara e il Punggl Sauvignon.
Il banchetto dei sensi: abbinamenti enogastronomici
In Alto Adige, vino e cibo convivono in un indissolubile connubio di perfetta armonia. Se siete alla ricerca di un'esperienza gastronomica autentica, "Gasthaus Pardeller" a Laion vi stupirà con i suoi piatti tipici altoatesini: zuppa di canederli, selvaggina stagionale e dolci casalinghi sono accompagnati da una selezione di vini locali che esaltano i sapori della cucina locale. Per immergervi nell'atmosfera calorosa delle osterie tradizionali, fate tappa da "Gasthof Weißes Rössl" a Bressanone: qui potrete gustare speck e canederli senza pari. Al "Zur Rose", ad Appiano, le specialità regionali e l'ampia scelta di vini offrono un'esperienza autentica che celebra i sapori dell'Alto Adige con un tocco di charme. Situato nel cuore di Bolzano, il "Wirtshaus Vögele" è un'osteria storica che offre autentiche pietanze locali in un'atmosfera rustica e familiare: la carta vini presenta una vasta selezione di etichette regionali e nazionali, permettendo di scoprire il connubio perfetto tra cibo e vino.
Consigli pratici per un'esperienza perfetta
Se desiderate immergervi completamente nella magia della vendemmia, indossate abiti comodi e scarpe da passeggio. Prenotate in anticipo le vostre visite alle cantine, in quanto i posti potrebbero essere limitati. Infine, non dimenticate di portare a casa qualche bottiglia dei vostri vini preferiti come ricordo di questa esperienza indimenticabile, prolungando anche in città l'emozione della sintonia con la natura e del frutto del lavoro appassionato di intere generazioni. Prosit!
