Blogger: Nicole Melis
Raccontaci chi sei e da dove vieni in poche parole
Mi chiamo Nicole Melis e sono trentina d’origine ma altoatesina d’adozione. Ho trascorso alcuni anni a Brunico ed è qui che ho imparato ad amare ancora di più i panorami mozzafiato, le tradizioni e la storia dell’Alto Adige. Sono una ragazza intraprendente e dinamica, con un grande spirito avventuriero e una passione smisurata per l’arte, la musica e lo sport. Mi reputo davvero fortunata a vivere qui in Trentino – Alto Adige perché sono immersa nella natura e posso praticare attività outdoor in ogni periodo dell’anno. Piccola curiosità su di me: nella mia borsa troverete sempre una polaroid e innumerevoli biglietti di concerti rock.
Che cosa ti rende un esperto dell’Alto Adige?
In Alto Adige non si smette mai di imparare e scoprire cose nuove, per questo non mi definirei un’esperta. Sono una sognatrice e una grande osservatrice, ogni giorno mi meraviglio e mi emoziono per le più piccole cose intorno a me. Amo il profumo del bosco dopo una giornata di pioggia, i sapori decisi delle prelibatezze culinarie tradizionali, il rumore del fuoco che scoppietta nei rifugi di montagna, l’architettura tipicamente austriaca delle cittadine e gli scorci inaspettati che lasciano intravedere le cime dolo-mitiche incontrastate. In Alto Adige la poesia si nasconde in ogni angolo. Ecco, potrei definirmi un’artista dell’Alto Adige, che dipinge i colori di questa splendida regione su una tela bianca.
Cos’ha di speciale l’Alto Adige secondo te?
In Alto Adige i contrasti trovano la loro perfetta armonia, fondendosi in un tutt’uno: è questo che rende la nostra regione unica al mondo. L’Alto Adige è un luogo dove convivono culture e lingue diverse, dove cucina tirolese e mediterranea si abbinano perfettamente, dove le tradizioni più antiche ed autentiche si contrappongono ad un audace spirito innovativo e dove il calore e l’accoglienza mediterranea incontrano l’affidabilità e la precisione teutonica. La simbiosi tra maestosità alpina e carattere mediterraneo trova la massima espressione nel paesaggio naturale: è impossibile non rimanere a bocca aperta davanti al fascino dei laghi alpini nascosti tra i boschi, delle vere e proprie perle incastonate tra le montagne, oppure davanti ai verdi prati in fiore e alle immense distese di vigneti e meleti.
Qual è il tuo angolo di Alto Adige preferito?
Non posso negarlo, il mio cuore è rimasto a Brunico! In Val Pusteria mi sento sempre a casa. Dalla cima del Plan de Corones la vista è mozzafiato e ammirare il sole che lentamente scompare dietro le creste montuose tingendo di rosa le Dolomiti è un momento di pura magia. A Brunico le lancette dell’orologio sembrano fermarsi ed ogni momento è buono per godersi un aperitivo in piazza o per concedersi una passeggiata lungofiume ed essere liberi dai pensieri, lontani dalla frenesia quotidiana. Per me girare in bici per le vie della città, con un mazzo di fiori nel cestello ascoltando lo scroscio del Rienza è pura libertà.
L’attività preferita dagli altoatesini DOC?
Gli altoatesini adorano godersi la vita e sono estremamente genuini, cordiali e… sportivi! Ogni occasione è buona per allenarsi e muoversi all’aria aperta, specialmente in montagna. Quando cala il sole, invece, sentono il richiamo dell’aperitivo in compagnia: d’altronde è impossibile resistere alla chiamata di Hugo, l’aperitivo altoatesino DOC! La qualità più bella degli altoatesini? Amano incondizionatamente la loro terra e la natura circostante, fanno di tutto per preservarla e valorizzarla al meglio.
Consiglio per una vacanza perfetta in Alto Adige?
Pianificare il meno possibile e affidarsi ai consigli dei locals. Spesso le gemme più preziose si trovano in luoghi davvero inaspettati.