Blogger: Rainer Hilpold
Nato a Merano, Rainer Hilpold è un uomo che preferisce parlare poco e solo quando serve. L’Alto Adige in 5 parole? “Cinque parole sono troppo poche”.
Raccontaci chi sei e da dove vieni in poche parole
Scrivo libri e articoli per passione e sono un amante dei piccoli e grandi piaceri della vita. Per mia fortuna, molto spesso le due cose si combinano.
Che cosa ti rende un esperto dell’Alto Adige?
Un esperto dell’Alto Adige si contraddistingue perché conosce a fondo la sua regione (io sono nato qui), perché ha imparato molto dal mondo esterno (ho vissuto all’estero e ho viaggiato tanto) ma, soprattutto, è curioso di natura e aperto a tutto ciò che è nuovo.
Cos’ha di speciale l’Alto Adige secondo te?
La posizione geografica molto favorevole, la sua storia, il suo sviluppo, gli abitanti e, a seconda del punto di vista di ognuno, anche il clima rientra nei punti di forza della nostra regione. Tuttavia sono soprattutto i contrasti a rendere l’Alto Adige davvero speciale.
Qual è il tuo angolo di Alto Adige preferito?
Per un altoatesino è impossibile prendere una decisione. Italiano o tedesco? Lago o montagna? Campagna o città? Noi altoatesini siamo abituati ad amare più cose, spesso anche contemporaneamente, perché sappiamo bene che la ricchezza della nostra regione consiste proprio nella moltitudine di contrasti che convivono tra loro. Non esiste un solo Alto Adige. Quindi, perché dovrei scegliere?
L’attività preferita dagli altoatesini DOC?
Gli altoatesini hanno un legame molto profondo con la natura. Proprio come la natura, gli altoatesini seguono i propri ritmi anche nella vita quotidiana: difficilmente lo stress e la frenesia fanno parte della loro indole.
Consiglio per una vacanza perfetta in Alto Adige?
Il mio consiglio? Prendetevi del tempo, scoprite la nostra terra e le persone che vi abitano. Anche se l’Alto Adige vi farà innamorare a prima vista siate in grado di guardare oltre, cogliere tutte le sue sfaccettature e meravigliarvi ancora di più. Perché qui non esiste solo “questo o quello”, l’Alto Adige è “questo… ma anche quello”.