Quanto è buono... l’Alto Adige

Oltre alle montagne, in Alto Adige vi aspettano anche le vette del gusto!

Il Sudtirolo non è solo sinonimo di canederli, speck e vino! Ecco cosa non deve assolutamente mancare nel vostro piatto e nei vostri bicchieri durante una vacanza in provincia di Bolzano. Naturalmente, non mancherà una guida pratica sui posti migliori dove concedersi preziosi momenti di piacere per il palato.

Il brunch: l'inizio perfetto per una giornata di vacanza

Alzatevi, sbirciate fuori dalla finestra per catturare i tiepidi raggi di sole e iniziate la vostra vacanza! Ma prima di allacciare gli scarponi da trekking, non può assolutamente mancare un’abbondante colazione o un gustoso brunch! In Alto Adige sono numerosi i locali che offrono la possibilità di “brunch-are”: in un hotel, ad esempio, la colazione viene offerta non solo agli ospiti ma anche ai clienti esterni che desiderano iniziare con sprint la mattinata. Naturalmente anche molti ristoranti e caffè propongono deliziosi brunch e colazioni nei loro menu.

Ciò che unisce questi locali sono i prodotti impiegati: tutti provengono dai contadini e dai produttori del posto. Perché qui, in Alto Adige, preferiamo mangiare cibo regionale che ha meno chilometri possibili “sulla schiena” e ingredienti genuini nel cuore. Proprio come all'Alpinroof Flora, a Fiè allo Sciliar. La colazione à la carte, invece, la trovate al Gius la Nonnaglück, in Piazza Maria von Buol a Caldaro. Prenotando in anticipo potrete richiedere anche un brunch ricco di frutti rossi, frutta, muesli croccante fatto in casa e tantissime altre delizie. Per golosi e intenditori, di prima mattina il Rotentorcafé ha quello che fa al caso vostro. La chef Nadia è una cake artist e, in mezzo a prati di mele e sotto alberi di pere nodosi e ombrosi, realizza con le sue mani non solo prelibatezze fatte in casa per la colazione, ma anche le più belle torte e cupcakes. Da rimanere a bocca aperta!

A Merano la colazione a tre portate, circondati da palme e cipressi nello storico Ottmangut, è la risposta agli affamati mattinieri e agli amanti delle lunghe dormite. Per tutti i golosi, invece, è d’obbligo una visita al premiato Reichhalter a Lana. Qui si può fare colazione dalla mattina fino a quasi mezzogiorno con brioche e panini freschi di forno, crema spalmabile di cioccolato fatta in casa...

 

Attenzione! Pericolo di dipendenza per tutti i “cheese lover”

Chi ha assaggiato almeno una volta il vero formaggio altoatesino sa bene che vorrà mangiarlo ancora, e ancora, e ancora. In Alto Adige è meglio acquistarlo direttamente dal contadino o dai produttori: un formaggio di montagna genuino e gustoso che odora di pascoli alpini. Uno dei migliori (da mucche molto felici) viene prodotto nel caseificio della Fattoria Englhorn in via Cluso 8, vicino a Malles.

Se invece preferite il formaggio di capra, il caseificio Capriz in Val Pusteria, a Vandoies, è un must da visitare. (Tra l’altro: Pims, una delle migliori hamburgherie dell’Alto Adige, si trova proprio nello stesso edificio!) Da provare anche il formaggio del David’s Goashof a Laion, del Goasroscht a Campo Tures e il caseificio di Edith in Val d'Ultimo. E, se siete nei pressi di Merano, vi consiglio di fare una visita al caseificio Linterhof e alla fattoria Unterschwaighof. Ultimo consiglio da insider: "Degust" è un piccolo paradiso del formaggio che fa anche degustazioni con abbinamento vini!

Il segreto del formaggio, in fin dei conti, è solo uno: provare tanti caseifici diversi!

 

Una pizza fumante tra le montagne

La domenica sera è religiosamente dedicata alla pizza! Qui in Alto Adige è quasi una tradizione. Tuttavia non serve attendere domenica per godersi una deliziosa pizza italiana. Ogni paese ha la sua ricetta segreta per la pasta e generalmente si coinvolgono tutti i membri della famiglia nella preparazione! Come alla pizzeria Pizzerita, dove troverete una delle migliori pizze della Val d'Ega (assicuratevi di provare l'impasto di farro e canapa). Se siete in vacanza a Merano, vi consiglio assolutamente di andare alla Pizzeria Soulfood a Scena. Qui potete trovare un'autentica pizza napoletana senza dover attraversare lo stivale! L'impasto è fatto solo di pura farina italiana macinata a pietra, condita con mozzarella fior di latte dei masi di montagna dell'Alto Adige e il raro pomodoro del Piennolo proveniente delle pendici del Vesuvio... una delizia!

Altri consigli gustosi: La smorfia a Merano, Il corso Bolzano nel capoluogo e la Pizzeria Schönberg in Valle Aurina. Per me che vengo da Ultimo, la Val d'Ultimo (ovviamente) non dovrebbe mancare nella lista delle migliori pizzerie della provincia. Qui le migliori sono la Lärchengarten (soprattutto dopo un'escursione ai Larici secolari) e la Kuppelwies (dopo aver sciato sulla Schwemmalm). Insomma, c’è solo l’imbarazzo della scelta!

 

Estate = Gelato

Il gelato è sempre una garanzia, soprattutto dopo un'escursione o una giornata al lago. E gli altoatesini lo sanno fare molto bene! Qui il gelato è fatto a mano, preferibilmente con ingredienti che provengono dai produttori locali e con il latte fresco dei contadini altoatesini.

Uno dei migliori gelati in assoluto lo trovate nella gelateria Sabine a Merano: è nascosta dietro le Terme affacciate sul torrente Passirio ed è stata aperta da Antonio Munaretto, un’istituzione nell’arte del cono che ha cambiato radicalmente la cultura di questo cibo in Alto Adige introducendo un gelato artigianale fatto con prodotti freschi e senza coloranti. Oltre ai gusti classici, ci sono anche i più insoliti e curiosi come "Hugo" o uva fragola (in autunno) e persino un gelato dedicato ai cagnolini. I mastri gelatai di Sabine preparano il gelato fresco dalle tre alle cinque volte al giorno; quel che basta per non avanzare nulla la sera e avere sempre un prodotto fresco e goloso!

Anche La Venostana a Silandro serve solo gelato artigianale, fatto secondo la tradizione italiana. È così incredibilmente cremoso che vi salirà il desiderio di tuffarvici dentro. Ci sono molte varietà vegane e proposte curiose, come il Vinschger Schneamilch, fatto con gli ingredienti del dolce tradizionale della Val Venosta. Anche Bolzano ha molte buone gelaterie, come ad esempio Eccetera e Bottega del Gelato.

 

SOS sete!

Inutile ribadirlo: l'Alto Adige è famoso per i suoi vini di altissima qualità. Eppure il Sudtirolo ha in serbo per voi tantissime altre buone bevande. Andiamo dunque alla scoperta del gin altoatesino, del tipico aperitivo locale, l’Hugo, e del primo whisky italiano.

Tutti gli amanti del single malt non possono perdersi la distilleria di whisky Puni (la prima in Italia, tra l'altro). Qui il whisky altoatesino viene prodotto secondo la tradizione scozzese e, allo stesso tempo, utilizza metodi innovativi.

Quello che non può mancare nella stagione più torrida è un aperitivo con... Hugo! L’Hugo è una bevanda leggermente alcolica a base di prosecco (o spumante), sciroppo di fiori di sambuco (preferibilmente fatto in casa, naturalmente), acqua minerale e menta fresca a volontà. Creato per la prima volta come “specialità della casa” in un piccolo bar di Naturno, oggi l’Hugo è una bevanda estiva apprezzatissima anche fuori regione.

Un altro buon aperitivo è il gin tonic. In Alto Adige, naturalmente, si sposa meglio con il gin locale. Particolarmente buoni sono l'Edelschwarz Organic Gin, un London Dry Gin prodotto secondo il metodo tradizionale dalla Gompm Alm sul monte Hirzer, il gin alpino 8025 della distilleria Villa Laviosa o il Gin Zu Plun, distillato esclusivamente da ingredienti provenienti dalle Dolomiti. Per completare, l’Alto Adige offre anche diverse acque toniche locali. Per andare sul sicuro è meglio affidarsi ai baristi di fiducia per avere il perfetto gin tonic altoatesino, perché non si trova ovunque sulle carte dei drink.

Nelle miti serate estive, gli aperitivi rinfrescanti si gustano al meglio all’aperto, assieme agli ottimi vini e alle birre artigianali dell’Alto Adige, chiacchierando con gli amici (vecchi e nuovi) e assaporando la grande gioia di vivere che caratterizza l’Alto Adige.

Foto: © Käserei Englhorn/Alex Filz, Käserei Englhorn/Frieder Blickle, La Nonnaglück/Alex Filz, Puni Destillerie, La Venostana, Soulfood/Anita Augscheller, IDM Südtirol/Marion Lafogler;
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Petra scrive e legge in Val d' Ultimo. Ama la natura e il buon cibo, così come il suo lavoro e la vita nel suo maso. Anche se ama molto viaggiare e scoprire nuovi paesi, ritorna sempre con grande gioia a casa: il luogo più bello al mondo dove vivere.

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