Un autunno avventuroso alla scoperta dell'Alto Adige in moto

L'Alto Adige, con i suoi paesaggi mozzafiato e una ricca tradizione enogastronomica, è una destinazione imperdibile per gli appassionati di motociclismo. E se la primavera, con i primi tepori e le giornate che si allungano, è il momento dell'anno più amato dai centauri che scaldano i motori dopo la pausa invernale, i veri intenditori sanno che la stagione in cui il panorama e le strade sono più godibili è quello che, dalla fine dell'estate, si spinge fino all'autunno inoltrato.

Valli e colline si trasformano in un mare di colori e profumi grazie alla vendemmia in pieno fermento, mentre il foliage dipinge i fianchi delle montagne con tonalità accese che dall'ocra, virano al rosso e al brunito. Settembre, ottobre e novembre sono il momento perfetto per percorrere le strade sinuose all'ombra delle Dolomiti godendosi panorami spettacolari, sostando in accoglienti osterie per gustare i piatti tradizionali e facendo un salto nelle cantine locali per degustare - con moderazione! - i prelibati vini altoatesini.

Ecco cinque itinerari entusiasmanti per scoprire la provincia più a nord d'Italia in moto. È ora di montare in sella e vivere l'autunno come non avete mai fatto prima!

In viaggio tra Val Pusteria e Alta Val Venosta

Un itinerario imperdibile è quello che vi porterà ad attraversare la suggestiva Val Pusteria con il suo centro incantevole di Brunico, la strada si snoda tra verdi vallate e foreste ombrose, mentre il fruscio delle foglie e il profumo dei pini vi culleranno a ogni curva. Salendo verso Vipiteno ci si gode una splendida serie di tornanti verso il passo di Giovo, scendendo verso Merano per poi salire verso l'Alta Val Venosta. Lungo la strada sarete circondati da imponenti cime alpine come l'Ortles e il Cevedale. Il respiro dell'autunno si farà sentire nell'aria e, man mano che si risale, le cime imponenti vi circonderanno, abbracciandovi come guardiani silenziosi al vostro passaggio. Un punto da non perdere è il passo di Stelvio, per ammirare una delle viste panoramiche più iconiche delle Alpi. Altro passo mozzafiato è il Passo delle Pallade, che connette Merano a Fondo, nella trentina Val di Non, attraverso la ex strada statale 238: con le sue curve sinuose e l'aria rarefatta, è il punto culminante di questa sinfonia di paesaggi. Imperdibile una sosta alla Gasthof Gfrillerhof, vicino alla chiesa S. Nicolò, dove ristorarsi con gusto assaggiando le prelibate specialità sudtirolesi e, volendo, fermarsi per la notte. Qui, tra le rocce e il cielo, vi sentirete parte integrante della natura.

Alla scoperta dei laghi di montagna

Per un'esperienza di guida più rilassante, optate per il giro dei laghi di montagna. Un itinerario che vi condurrà attraverso villaggi pittoreschi e lungo le rive di laghi incantevoli. Ogni curva vi offrirà panorami mozzafiato sui vigneti e sulle montagne circostanti. Un viaggio per i sensi in un dipinto vivente. Partendo dalla città di Bolzano, lungo l'affascinante Statale 42 del Tonale e della Mendola che collega la Pianura Padana all'Alto Adige, la strada si snoda tra i vigneti dorati di Caldaro, dove il sole dell'autunno accarezza le uve mature che si spingono fino all'omonimo lago e al vicino Lago di Monticolo. Dirigendosi verso nord sarete invece circondati da foreste di larici, i cui aghi dorati fanno eco alla tavolozza autunnale accompagnandovi fino al Lago di Carezza o, ancora più a nord-est, al Lago di Braies. Imperdibile anche un passaggio al Lago di Resia, sul versante occidentale dell’Alto Adige, con la sua torre campanaria sommersa: una visione surreale con un tocco di magia in un viaggio di puro incanto.

L'affascinante Strada del Vino

L'Alto Adige è famoso per i suoi vini di alta qualità e la Strada del Vino è il tragitto perfetto per assaporarli. Un itinerario che vi condurrà attraverso cantine e vigneti, con soste obbligate a Terlano, Bolzano, Appiano, Caldaro, Termeno, Egna e Salorno. Non dimenticate di assaggiare i vini bianchi locali come il Gewürztraminer e il Pinot Grigio. Questo tragitto è un'ode alla tradizione enologica del territorio. Sulle colline di Appiano il paesaggio è una sinfonia di colori: il verde delle viti, l'oro dei grappoli e il blu del cielo. I paesi lungo la Strada del Vino conservano il fascino di un'epoca passata, con stradine acciottolate e piazze ombreggiate. Il vino è il protagonista indiscusso e una degustazione presso Cantina Tramin, a Termeno, o al Vinarius Wineshop di Kellerei Bozen, a Bolzano, vi permetterà di abbracciare la storia e la passione vitivinicola dell'Alto Adige.

Il tour delle Dolomiti

Se siete alla ricerca di un'esperienza di guida avventurosa, il Tour delle Dolomiti è ciò che fa per voi. Studiate pure l'itinerario che si adatta alla vostra moto e alle vostre esigenze... ma il nostro consiglio è perdervi attraverso le mille stradine panoramiche su passi alpini dalla vista spettacolare: dal Pordoi al Passo di Carezza, dal Sella al Passo delle Erbe, fino a lambire la Val Gardena. Quello che non può mancare è una sosta per ammirare le Tre Cime di Lavaredo e gustarvi un pasto tradizionale in uno dei tanti rifugi di montagna che incontrerete lungo il cammino. Una poesia di curve e crinali vi porterà all'ombra delle Dolomiti che si ergono, come giganti di pietra, con vette che sfidano il cielo. Abbandonatevi a strade serpeggianti sotto pareti rocciose che sono un'ode al coraggio dei motociclisti più veraci, ripagati da visioni epiche dove il mondo sembra sospeso tra terra e cielo in luoghi dove l'anima si libra leggera.

Il giro dei castelli dell'Alto Adige

Immergetevi nella storia e nella cultura dell'antico Tirolo visitando castelli medievali ben conservati come Castel Roncolo, Castel Presule, Castel Tirolo e il Forte di Fortezza. Ogni maniero offre emozioni uniche e la rara opportunità di viaggiare nel tempo dove la storia è scolpita nella pietra. Racconti viventi di un passato glorioso, i castelli altoatesini si ergono come guardiani di segreti antichi. Mentre Castel Presule si riflette nelle acque tranquille di un placido lago, Tirolo, sulla sua collina, è una dimora di eleganza medievale. Ogni tappa ha una storia da raccontare, rafforzando il legame tra passato e presente. Gli spettacolari panorami, spesso con le Dolomiti sullo sfondo, si imprimeranno nella vostra memoria di centauri nel tempo come quadri viventi, in un'esperienza indimenticabile che combina la bellezza dei paesaggi alpini con la cultura della regione. Questi sono i nostri consigli per un'avventura su due ruote non così scontata. Che scegliate di seguire uno di questi itinerari o di crearne uno tutto vostro, sarà comunque un viaggio che ricorderete per sempre. Prendete la strada, esplorate, assaporate e godetevi questo paradiso, autori di una poesia in movimento ed esploratori della magia, avvolti nell'abbraccio dell'autunno altoatesino.

Buon viaggio!

Fabrizio Saia, IDM Südtirol/ Alex Moling, Marion Lafogler, Tiberio Sorvillo, Ivan Bortondello, Manuel Ferrigato, Andreas Mierswa, Tobias Kaser, Angelika Schwarz
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Giornalista lombarda dalla vita "nomade", dopo 18 traslochi ha messo radici a Bolzano da ormai quattro anni. Ama scoprire scorci insoliti, ignoti alle guide turistiche, e fotografare posti abbandonati. Nel quotidiano, però, le sue mete preferite sono musei, teatri e cinema. Non sa resistere ai gioielli vintage e... alle esperienze gourmet!

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